
La sindrome da immobilizzazione è una condizione complessa che può manifestarsi a seguito di un intervento chirurgico, una malattia neurodegenerativa o cardiovascolare, una caduta, uno stato febbrile importante o anche un forte disagio psicologico. Quando una persona, soprattutto se anziana, fragile o disabile, è costretta a letto o presenta difficoltà nei movimenti, il rischio di sviluppare complicanze fisiche e cognitive aumenta notevolmente. Questa sindrome coinvolge tutti gli apparati e sistemi dell’organismo, causando un’ampia varietà di sintomi: dalla stipsi alla disidratazione, dalla perdita di massa muscolare all’ipertensione, fino al rischio di ulcere da pressione, tromboembolismi e squilibri idro-elettrolitici. Anche la perdita di autonomia nelle attività quotidiane è frequente, con ricadute importanti sulla qualità di vita della persona e della sua rete di supporto. Nel webinar verrà approfondito il ruolo dell’Operatore Socio Sanitario (OSS) nella gestione di questa sindrome, con un focus sulle strategie assistenziali, preventive e di supporto pratico ed emotivo, fondamentali per contenere il declino e migliorare il benessere globale del paziente.

Il trasporto dei pazienti traumatizzati rappresenta una sfida fondamentale nell’emergenza sanitaria, dove rapidità e comfort devono coesistere per garantire un’assistenza efficace. Un trasporto confortevole riduce lo stress del paziente, ne favorisce la collaborazione e può influire positivamente sulla prognosi. Fattori come posizione, temperatura, rumore, vibrazioni e comunicazione incidono sul benessere del paziente e devono essere gestiti con attenzione. Strategie efficaci includono l’uso di dispositivi avanzati, l’addestramento del personale, il monitoraggio del dolore e tecniche di rilassamento. Il supporto emotivo di un familiare e l’impiego di tecnologie innovative, come telemedicina e realtà virtuale, offrono ulteriori benefici. L’adozione di protocolli aggiornati e la formazione continua degli operatori sono essenziali per garantire un’assistenza di alta qualità. Investire nella ricerca e nello sviluppo di nuove soluzioni migliora il comfort e la sicurezza del paziente durante il trasporto, rendendolo un elemento cruciale dell’assistenza sanitaria.

In questa lezione, gli Operatori Socio-Sanitari acquisiranno competenze fondamentali per gestire efficacemente i pazienti tracheostomizzati. Il programma offre un equilibrio tra teoria e pratica, focalizzandosi sulle tecniche essenziali per la corretta manutenzione delle cannule tracheostomiche. Verranno anche introdotte strategie di comunicazione adattate per superare le barriere verbali, migliorando l’interazione con i pazienti. Inoltre, il corso coprirà i protocolli standard per minimizzare e gestire le complicazioni comuni. Al suo termine, i partecipanti avranno le competenze per fornire un’assistenza giornaliera più sicura ed empatica, elevando così la qualità della cura offerta ai pazienti tracheostomizzati.



La contenzione fisica è un tema complesso e delicato che coinvolge aspetti etici, legali e operativi, fondamentali per gli operatori socio-sanitari. Questo webinar si propone di fornire una panoramica completa e pratica sulla gestione della contenzione, esplorandone le motivazioni, le alternative e le buone pratiche. Durante la lezione, verranno analizzate le principali normative che regolano l’uso della contenzione, con un focus sui diritti del paziente e sulle responsabilità degli operatori. Si discuterà inoltre dell’impatto psicologico che la contenzione può avere sui pazienti e sul personale, enfatizzando l’importanza di un approccio umano e rispettoso. Un appuntamento formativo essenziale per chi opera in RSA, reparti ospedalieri e altri contesti di cura, con l’obiettivo di garantire un approccio etico e professionale alla gestione della sicurezza in ambito sanitario.

La gestione e cura delle stomie, specialmente in ambito domiciliare, richiede il coinvolgimento attivo del paziente e il supporto costante di familiari e caregiver, per garantire un percorso di assistenza personalizzato e sicuro. Tuttavia, le competenze di base spesso non sono sufficienti per affrontare le sfide quotidiane legate alla gestione delle stomie. In questo webinar di aggiornamento professionale, ci concentreremo sul ruolo essenziale dell’Operatore Socio-Sanitario (OSS) nella collaborazione con tutti i soggetti coinvolti. Approfondiremo come l’OSS possa contribuire a promuovere una maggiore aderenza alle terapie, favorendo l’autonomia e l’autogestione del paziente nella cura della propria stomia. Il programma prevede un focus su aspetti fondamentali, tra cui le pratiche igieniche quotidiane per la cura della stomia, la corretta prescrizione e utilizzo dei presidi, e il ruolo dell’OSS nella riabilitazione psico-fisica del paziente, un elemento cruciale per il benessere generale. Verranno inoltre trattate le raccomandazioni dietetiche per prevenire complicanze e migliorare la qualità di vita del paziente, nonché le strategie per la prevenzione delle lesioni della cute peristomale, spesso causa di dolore e disagio. Questa lezione è pensata per offrire agli OSS un’opportunità di aggiornamento mirato, con l’obiettivo di migliorare le loro competenze e rispondere efficacemente alle esigenze dei pazienti stomizzati, assicurando un supporto qualificato e attento in ogni fase del percorso di cura.

I bisogni di cura e di trattamento dei cittadini sono notevolmente cambiati negli ultimi anni. Le trasformazioni socio-economiche della società degli ultimi venti anni e le scosse causate dall’emergenza pandemica, hanno trasformato le esigenze degli individui che sono diventati più consapevoli e attenti ai propri bisogni di salute. Nel contempo il Servizio Sanitario Nazionale si trova a fare i conti con la carenza di personale, soprattutto infermieristico, sia negli ospedali che sul territorio. In questo contesto la figura dell’Operatore Socio Sanitario diventa fondamentale. Recentemente è infatti ripreso il confronto con le rappresentanze professionali e sindacali per il riordino delle competenze e della formazione degli OSS. La figura dell’OSS esiste dal 2001, è quindi matura per poter dire a se stessa di avere la necessità di una formazione integrativa e complementare per ottenere quelle competenze quelle competenze che la nuova realtà richiede.

Gli anziani assumono diversi farmaci. La gestione domiciliare richiede la collaborazione del paziente, dei familiari, dei caregivers o di altre figure come assistenti domiciliari e badanti. Spesso però le conoscenze di base non sono sufficienti per una corretta e adeguata assunzione. Il paziente anziano fragile ha difficoltà nel rompere compresse, misurare liquidi, autosomministrare colliri, dosare e autosomministrare insulina, usare apparecchiature come vaporizzatori per aerosol, o glucotest per autodiagnosi della glicemia, conservare farmaci opportunamente in frigo, lontano da fonti di calore ecc. In questa lezione tentiamo di discutere come l’Oss può collaborare con tutte le figure professionali coinvolte per una migliore compliance della persona anziana a domicilio.

L’operatore socio-sanitario può collaborare con l’Infermiere nella realizzazione di semplici medicazioni. In questi casi sono molto importanti le indicazioni da seguire, soprattutto a domicilio. In questa pillola di aggiornamento professionale tentiamo di discutere come l’Operatore socio-sanitario può collaborare con tutte le persone coinvolte con l’obiettivo di rendere le manovre standardizzate e ridurre al minimo qualsiasi rischio di possibile complicanza. L’approfondimento intende affrontare in particolare le procedure di pulizia, detersione e antisepsi di una ferita, dell’applicazione di materiali idonei ed infine all’esecuzione di tecniche e procedure validate.